Nuovo libro del socio Gianfranco Boiani

-

Società Filosofica Italiana

Biografie della Memoria è la storia di un viaggio che, attraverso incontri con personaggi depositari di memorie dimenticate, ci fa conoscere alcuni protagonisti della Guerra di Liberazione nelle Marche: Walkiria Terradura, l'affascinante giovane donna artefice di audaci azioni di guerriglia; l'anarchico Samuele Panichi dalla vita avventurosa, prima leader del movimento sindacale in America, poi comandante di una delle prime bande partigiane nelle Marche; gli ebrei Abramo e Isacco Orbach, che, sfuggiti alla deportazione, combatterono per la libertà dell'Italia nella V Brigata Garibaldi Pesaro e, dopo il passaggio del fronte, nella Brigata Ebraica; Claudio Cecchi, l'intellettuale che tornato dalla Francia per imbracciare le armi contro il nazi-fascismo, svolse un ruolo di primo piano nelle battaglie di Vilano e di Paravento; Giorgio De Sabbata, il comandante partigiano protagonista della vita politica del dopoguerra. Le storie dimenticate di soldati italiani deportati nei lager nazisti, i cosiddetti IMI, artefici di una Resistenza silenziosa, vengono narrate dagli stessi sopravvissuti: Alfredo Boiani, Tolmino Cesaretti, Antonio Nicoli, Giovanni Santori. Altre storie ci rivelano tragici destini, come la vicenda della spia ungherese Marion Keller e dell'ebreo tedesco Max Federmann, unico superstite dell'eccidio della sua famiglia.
Il DVD allegato al volume contiene l'ultimo documentario della serie Biografie della Memoria dedicato alla figura di Claudio Cecchi, intitolato Con la sua cartella di cuoio, in cui viene ricostruita, grazie a un'intervista inedita, la sua biografia, dagli studi in Francia al ruolo svolto nella Resistenza fino all'impegno politico nel dopoguerra, eventi che si intrecciano con la trama del vissuto personale e privato.
 
 
Gianfranco Boiani è regista e autore di documentari e docu-fiction di argomento storico, artistico e archeologico. Laureato cum laude in Filosofia, è stato Professore a contratto di Realizzazione di documentari presso l'Università degli Studi di Macerata (Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione e Specialistica in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo) e di Metodi e tecniche di produzione video presso l'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo" (Dipartimento di Scienze dalla Comunicazione e Discipline Umanistiche).
Oltre che della serie Biografie della Memoria, ha curato la regia dei docu-film: Bruno Baratti, pittore di ceramiche (2012), Italia, divina Italia. Terenzio Mamiani e la costruzione dell'unità nazionale (2011), La Banda Grossi, una storia di briganti all'alba dell'unità d'Italia (2009), La domus del mito (2006), Il pittore e la luna. Anselmo Bucci (2006), L'arte conquistata (2003), Bronzi e marmi della Flaminia (2002), L'anima e le cose (2001), I sensi e le virtù (2000), Morrovalle, ritratto di un borgo antico (2000).
È anche autore di articoli e saggi sul rapporto tra cinema e filosofia, tra i quali Coscienza del tempo e tempo della coscienza: cinema, biografia, memoria in R. Santi (a cura di) Coscienza individuale e coscienza collettiva nella società contemporanea. Un approccio filosofico, FrancoAngeli, Milano 2020.
Ultimo aggiornamento: