Incontri, dialoghi, confluenze
ATTI DEL CONVEGNO (Urbino 7-9 maggio 2019)
a cura di Cristina Santinelli
Cristina Santinelli è docente di Storia della filosofia all'Università di Urbino "Carlo Bo", è responsabile della sezione di Filosofia del Dipartimento di Studi Umanistici e coordinatrice del progetto di ricerca da cui è nato questo volume. Tra i suoi principali temi di studio: la storia della fortuna dello spinozismo nella cultura italiana (dal pensiero di Gioberti e Rosmini, alla letteratura minore del primo Novecento, ai romanzi di Elsa Morante); la filosofia sei-settecentesca di orientamento cartesiano: il rapporto tra mente e mondo, i concetti di estensione e di corpo, l'occasionalismo, l'attenzione (con contributi su Descartes, Spinoza, Geulincx, Malebranche); lo stoicismo in età moderna (Seneca, Lipsio).
Il presente volume indaga il rapporto tra filosofia e letteratura in una prospettiva storica, attraverso ricerche puntuali su casi specifici di 'incontri, dialoghi, confluenze' tra i due ambiti. Spaziando dal Rinascimento al Novecento, i contributi si concentrano su singoli autori o singoli testi filosofici e letterari, esaminando la presenza di figure, opere e tematiche della storia del pensiero filosofico nei testi letterari o, viceversa, mostrando come nelle sue molteplici forme – dal mito al poema, dal dialogo alla confessione – la letteratura sia stata per la filosofia una fonte di ispirazione, un interlocutore costante e spesso un alleato prezioso. Dal complesso delle singole analisi emerge la natura multiforme e problematica di un rapporto fecondo, che impedisce ogni interpretazione in termini estremi e radicali, si tratti della assoluta opposizione o della totale assimilazione. Un rapporto, piuttosto, di reciproca irriducibilità e tuttavia ricco di chiaroscuri, privo di una netta linea di demarcazione, da sempre alimentato dal dialogo, dalla condivisione di stili e contenuti, dalla sinergia nell'impegno sociale e politico.
INDICE GENERALE
Introduzione di Cristina Santinelli, vii
Fabio Frosini, "Questo nume ancora hav'egli dove effondere orazioni?" Fato, favola, verità nell'etica bruniana", 1
Guido Giglioni, Mito e filosofia in Francis Bacon, 21
Veronica Nicusanti, Guillaume Du Vair e François De Malherbe: l'ideale del sapiente, 41
Raffaella Santi, Anima e corpo. Il poema filosofico di Sir John Davies Nosce Teipsum (1599), 63
Daniela Bostrenghi, Hobbes, Cervantes e le passioni di gloria, 77
Cristina Santinelli, Spinoza lettore dei Sueños di Quevedo, 91
Nicola Panichi, "Di soavi licor l'orli del vaso". Rousseau e le 'profezie' di Tasso, 115
Anaïs Delambre, Lo spinozismo nel teatro di Lessing dalla Drammaturgia a Nathan il Saggio, 141
Giovanni Bonacina, Bruno Bauer lettore di Anton Reiser, 159
Mauro Bozzetti, Destino tragico: Hegel, Adorno e l'intuizione di Hölderlin, 175
Roberto Bordoli, Romanzi e metaromanzi del presente. D.F. Strauß o l'Europa postcristiana, 187
Marco Sgattoni, Nietzsche lettore di Dostoevskij, 205
Raffaele Carbone, Alla ricerca della verità. Proust e Malebranche, prossimità e distanza, 223
Venanzio Raspa, Carlo Michelstaedter: la filosofia nella letteratura, 247
Stefano G. Azzarà, Heidegger, la guerra 'metafisica' della Germania contro il bolscevismo e alcune poesie di Hölderlin, 267
Romain Descendre, Da "fonte di cultura" a "linguaggio" del fascismo: il romanticismo, la letteratura d'appendice e il superuomo in Gramsci, 287
Graziella Travaglini, Walter Benjamin e Le affinità elettive di Goethe: il sublime come confine incerto tra poiesis e praxis, 311
Micaela Latini, Scrivere per l'indomani. Günther Anders lettore di Bertolt Brecht , 333
Simona Langella, María Zambrano e la poesia del Siglo de oro, 345
Emiliano Alessandroni, Negazione e dialettica in Franco Fortini, 359
Wolfgang Huemer, Non parlare e non tacere: Thomas Bernhard su Ludwig Wittgenstein, 371
Indice dei nomi, 385
Note bio-bibliografiche, 399